CUS Verona – San Paolo Valeggio 66-61
Tabellini: Gallani 3, Marangoni 11, Elifani, Bordato 10, Rubele, Bertuzzi 5, Pravettoni 7, Moratti 10, Mosconi 6, Peroni 8, Ronconi, Vinco 6 Allenatore: Zorzi
Comincia col piede giusto l’avventura di PromoCus: alla prima stagionale sul parquet amico i biancoblu universitari hanno ragione del coriaceo Valeggio al termine di una partita non bellissima tecnicamente, ma di grande intensità e in bilico fino ai minuti finali.
Il Cus parte bene scappa subito sul +6 con buona velocità e buona intensità difensiva e 4 punti di Bordato, ma il Valeggio trascinato da Martari ribatte colpo su colpo e complica la vita ai padroni di casa che sono contratti e poco efficaci in attacco: tante, troppe palle perse e poca fluidità offensiva consentono agli ospiti di restare in partita complici un paio di contropiedi locali sbagliati (sul + 7) che gridano vendetta per gli errori commessi 1 contro 0, che non indirizzano l’inerzia della partita nella direzione CUS. La squadra di coach Zorzi pur non spaccando la partita non molla mai, trova buone cose in attacco da Marangoni e Peroni e strappa rimbalzi con Vinco (saranno 12 alla fine) provando ad imporre il proprio ritmo alla partita che rimane comunque equilibrata con un testa a testa avvincente fra le due sqaudre.
Il CUS prova un paio di volte ad allungare ma ancora non riesce a concretizzare in contropiede e consente al Valeggio di arrivare alla fine del terzo quarto in vantaggio di 1, nonostante l’impatto offensivo di un preciso Pravettoni (100% dal campo per il capitano CUSsino). L’inizio dell’ultimo quarto però è marcato Moratti, l’ala cussina carica di falli la difesa avversaria e converte i tiri liberi tenendo a distanza il Valeggio che prova a riavvicinarsi ancora sfruttando un tecnico fischiato a Bordato per salire a -2, ma il Cus non si fa intimidire: risponde colpo su colpo ed è preciso dalla linea ancora con Moratti (doppia cifra e grande impatto nonostante un fastidioso torcicollo) per il 66-61 finale.
Coach Zorzi: “Abbiamo alternato buone cose ad errori marchiani, soprattutto quando potevamo chiudere la partita o indirizzarla in maniera ben precisa, ma ci sta: esordio stagionale, un po’ di tensione, un nuovo sistema di gioco che impone ai ragazzi di essere sempre molto presenti e reattivi; tutte cose che miglioreranno con il tempo. L’importante era partire con il piede giusto e con l’idea di imporre il nostro gioco indipendentemente dall’avversario che andremo ad incontrare. Di sicuro c’è da lavorare, ma la strada è quella giusta. Sappiamo di dover lavorare tanto tenendo i piedi ben saldi per terra e affrontare ogni partita come se fosse quella decisiva per i nostri obiettivi. Sono convinto che alla fine faremo bene.”
Prossimo appuntamento venerdi 18 ottobre a Stallavena contro il GRIZZLY LESSINIA.
FORZA CUS!!!!!
