PromoCUS: pronto riscatto!

CUS Verona – Legnago Basket 75-67

Parziali: 19-12, 35-27, 48-48,

Tabellino: Gallani 2, Elifani ne, Marangoni 2, Bordato 7, Rubele 25, Mosconi 2, Moratti 24, Ronconi, Peroni 2, Vinco 5, Santilli 6. All.re Stefano Zorzi

IMG-20131108-WA0002Pronto riscatto della PromoCUS che sul parquet amico ha ragione nel finale del Legnago Basket, squadra che per quanto fatto finora e per quanto visto al PalaCUS, sarà avversario ostico per tutti nel corso del campionato. Maggior valore quindi al successo dei ragazzi di coach Zorzi che dopo l’abulica prestazione con il Verona Basket mettono sul parquet determinazione e voglia, difendono con intensità e trascinati da Rubele e Moratti in grande spolvero portano a casa due punti che conteranno molto nell’economia del campionato e conquistano il secondo posto solitario in classifica alle spalle della coppia Tobia-San Martino ancora imbattute.

Partenza un po’ contratta dei padroni di casa che si sciolgono solo nel finale del primo quarto quando con continuità riescono  dare la palla sotto canestro e Vinco e Santilli che sfruttano il predominio fisico e ribaltano con frequenza il lato trovando punti pesanti da un Rubele ispiratissimo che scava il primo vantaggio Cussino (19-12) alla fine del primo quarto.

La squadra di coach Scapini non ci stà, alza l’intensità in difesa e corre in attacco, prova a pressare a tutto campo, ma Gallani e Moratti guidano senza grossi affanni la transizione del CUS e trovano ancora buoni spunti in contropiede mantenendo il vantaggio attorno alla doppia cifra e chiudendo il quarto sul + 8 (35-27). Si va alla pausa lunga dopo un primo tempo equilibrato e divertente fra due squadre che per vari motivi hanno cambiato molto rispetto al recente passato e che potranno sicuramente dire la loro nel prosieguo del campionato.

Il rientro dagli spogliatoi premia il Legnago, con il Cus che fatica in attacco e perde un paio di palloni sanguinosi che permettono ai legnaghesi di avvicinarsi a -4 . Santilli in panchina con tre falli rientra per dare una scossa a rimbalzo, ma commette subito il quarto fallo costringendo coach Zorzi a richiamarlo in panca e a rivoluzionare un po’ la chimica della squadra, Moratti comincia a farsi sentire a rimbalzo, ma troppa confusione in attacco genera ancora un paio di palle perse che consentono agli ospiti, già in bonus, di sfruttare molte occasioni a cronometro fermo per recuperare fino al pareggio di fine quarto (48-48) Quarto complicato per il CUS dove Bordato, Mosconi e Marangoni si dannano in difesa, ma non riescono a dare il solito contributo in attacco.

E’ dopo l’ultima pausa però che la partita si fà tiratissima, le due squadre alzano ancora l’intensità difensiva e la partita continua punto a punto con Fontana che risponde alla tripla di Rubele che riporta il CUS avanti di due. Il Legnago prova ancora ad aumentare l’aggressività difensiva aiutato in questo dal metro arbitrale  che concede molto e per 5 minuti lasciano gli uomini di Scapini a zero falli, mentre il CUS è in bonus. Ma a questo punto la circolazione della palla dei padroni di casa migliora e  salgono in cattedra Rubele e Moratti che con 5 triple nel quarto rendono vano ogni tentativo del Legnago di restare in partita. A nulla serve la pressione a tutto campo ordinata da coach Scapini, il CUS ormai ha scavato un solco insormontabile e le 2 triple finali dei legnaghesi servono solamente a rendere meno pesante il passivo finale.

Coach Zorzi: “Mi aspettavo risposte dopo la partita abulica con VB e le risposte sono arrivate, sia in difesa che in attacco dove con intelligenza siamo andati a cercare i terminali offensivi di questa sera, Rubele e Moratti, che ci hanno permesso di vincere la partita contro una squadra per niente facile, che ha grande intensità e buone trame di gioco. Complimenti a tutti i ragazzi  per quanto fatto in difesa e per la lucidità finale in attacco, però il terzo quarto poteva essere interpretato molto meglio, avremmo indirizzato prima la partita verso la vittoria.”

Prossimo appuntamento al PalaCUS di via montelungo il 22 novembre contro la matricola “terribile” Grandi Valli. Venerdi 15 trasferta a Cerea.

Amici