L’editoriale: “Il nuovo CUS in corso di Laurea con Lode”

Con questa nuova rubrica, “L’editoriale” farò il “Punto rotta” del CUS, potrò riepilogare le varie attività, commenterò le vicende extra cussine.
Destinare 10 minuti del mio tempo a questa iniziativa, non inciderà sulla quantità di tempo che da maggio sto dedicando alla gestione della sezione basket del CUS.
Da quando, cioè, il Presidente CUS, Danilo Zantedeschi, prospettava l’ipotesi di chiusura della sezione basket se “non fosse cambiato qualcosa”.
E da allora ad oggi, molte cose sono cambiate!
Per la prima volta il CUS pallacanestro può davvero vantare quella “U” che spicca nel mezzo del suo acronimo. Non per l’attività CNU, perchè già in passato la squadra della selezione universitaria ha partecipato ai Campionati Universitari. Ma per una efficace e qualificante collaborazione con la Facoltà di Scienze Motorie che da quest’anno sta apportando alle attività basket una “universitaria” esperienza!
Quando quest’estate si prospettavano e si gettavano le basi per questa sinergia, non si poteva immaginare che in così poco tempo potesse beneficiarne la qualità del servizio offerto.
Già oggi un genitore residente nella zona di Verona est può permettersi di far fare basket a suo figlio nella squadretta della parrocchia, sotto casa o invece può scegliere di fargli intraprendere il primo passo verso una carriera sportiva di eccellenza. La sinergia con Scienze Motorie, la collaborazione con Scaligera Basket Tezenis (unica società di Verona ad avere sottoscritto tale accordo), la qualità dei tecnici CUS (staff tutto nuovo per il “nuovo CUS”), sono sinonimo di organizzazione, attenzione agli atleti, futuribilità.
Il Centro di “Sviluppo del Talento” per i ragazzini del 2001, ne è la concreta rappresentazione: giocatori CUS e Tezenis, assieme, seguiti da il migliore staff tecnico veronese, sotto l’egida della Facoltà, in un percorso triennale, con incontri a cadenza mensile.
E poi il Progetto in sala pesi della Facoltà, per under19 e giocatori senior: una educazione posturale e potenziamento fisico, finalizzati alla riabilitazione post trauma ed alla prevenzione degli infortuni.
E la presenza, attiva e partecipe, degli studenti di Scienze Motorie che con i loro tirocini, durante le sedute del Centro e negli allenamenti in campo, apporteranno analisi, verifica, studio del lavoro proposto.
Insomma … il “NUOVO” CUS … punta alla Lode!!!
Alberto Zanetti

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