Cus Verona – San Bonifacio 91-90 dts
Parziali: 26-28, 45-45, 64-63, 81-81
Tabellino: Elifani D., Zenti, Bertuzzi 3, Preabianca 19, Mosconi, Briani 12, Bordiga ne, Scramocin 6, Bartolini, Mazzonetto 35, Nogara 8, Ronconi 8. All.re: Stefano Zorzi
Al cospetto dei favoriti del campionato la PromoCus sfodera una prestazione di assoluto livello, riscatta la sconfitta di Vigasio e impone il primo stop al San Bonifacio al termine di una gara intensa, ben giocata da entrambe le compagini sul parquet e che ha tenuto il pubblico del PalaCus col fiato sospeso fino all’ultimo secondo del tempo supplementare.
La gara è stata per quaranta minuti punto a punto con San Bonifacio che provava a sfruttare l’evidente supremazia sotto le plance esercitata dalla coppia Gugole-Faye che hanno trovato sposa nelle prestazioni di Crestanello e del giovane Matteo Quadrelli, con il Cus Verona che rispondeva punto su punto trascinata da un super Mazzonetto ma che soprattutto ha fatto della difesa e dell’intensità le sue armi vincenti. I parziali in assoluto equilibrio danno l’idea dell’intensità della gara che entrambe le squadre hanno provato a volgere a loro favore: ma anche quando, all’inizio del terzo quarto, San Bonifacio ha provato a scappare (parziale di 9-0 all’inizio del quarto) i giovani del Cus Verona hanno reagito da squadra ritornando subito in partita e creando anche i presupposti per provare a vincere la gara già nei tempi regolamentari. I veronesi hanno inizialmente subito lo strapotere fisico dei lunghi ospiti ma alla lunga la difesa di squadra messa in atto dai gialloblù ha limitato molto le iniziative di Faye (ottimo a tal proposito l’impatto sulla gara di Alessandro Nogara, tra l’altro ex delle giovanili sanbonifacesi) e ha trovato in Mazzonetto un terminale offensivo davvero devastante per la difesa della Ferroli. Negli ultimi 50″ dei regolamentari Il Cus ha l’opportunità di vincere, ma due forzature in attacco, portano la partita al supplementare. Le due squadre sono sempre punto a punto, il Cus guadagna nei secondi finali 2 punti di vantaggio, che la Ferroli ha l’opportunità di pareggiare con Crivellari che dalla linea fa soltanto uno su due. L’ultima preghiera di capitan Maran incoccia il ferro e il rimbalzo nelle mani del Cus sancisce la vittoria della squadra di casa. Partita fantastica.
Coach Zorzi: “E’ stata davvero una bella partita, noi avevamo bisogno di riscattare la complicata trasferta di Vigasio e San Bonifacio voleva confermare il suo ruolo di favorita del campionato. Abbiamo giocato 40, anzi 45, minuti con l’atteggiamento giusto, con voglia e abnegazione. Devo davvero ringraziare dal primo all’ultimo dei miei ragazzi per aver interpretato la gara da Squadra con la S maiuscola. Era l’unico modo per affrontare quella che a mio parere rimane la compagine più accreditata per il passaggio di categoria. Adesso come abbiamo fatto per la sconfitta di Viaggio, ci dimentichiamo in fretta di aver vinto e ricominciamo a lavorare con la stessa applicazione che abbiamo messo fin qua. Una partita alla volta… Legnago sarà un altro bel banco di prova”
