PromoCus: corsari a Legnago!!!

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Legnago Basket – Cus Verona 61-69

Parziali: 20-23, 38-34, 45-47

Tabellino: Elifani D. ne, Zenti 9, Bertuzzi 4, Preabianca 21, Mosconi 2, Briani 8, Bordiga, Scramocin E. 8, Zuppini 7, Mazzonetto 10, Nogara, Ronconi. All.re Stefano Zorzi

Prima vittoria esterna per la PromoCus che, meritatamente, viola il parquet di Legnago e aggancia la squadra di coach Maron a 6 punti in classifica. Partita maschia e vibrante: le due squadre provano in tutti i modi a superarsi utilizzando, più o meno, le stesse armi: intensità difensiva e pochi punti di riferimento in attacco.

L’avvio è dei locali che con Vascon e Fontana provano subito a scappare via; il Cus è un po’ bloccato in attacco, patisce l’aggressività del Legnago e serve un Briani perfetto (4/4 nei primi 8 minuti per l’ala veronese) per tenere a galla i gialloblu. Il Legnago raddoppia sistematicamente sui tiratori veronesi e si fatica tanto a trovare soluzioni offensive efficaci. Coach Zorzi pesca dalla panca le variazioni tattiche che invertono la tendenza già nel primo quarto: Zuppini e Scramocin portano energia in attacco e in difesa e la squadra gialloblù prima chiude il gap (-6), e poi in chiusura di quarto con Preabianca e Scramocin si arrampica fino al +3 di fine quarto.

Il secondo quarto si apre subito con 7 punti di Fontana che riportano avanti il Legnago: i lunghi veronesi faticano contro la fisicità di Finotto e ancora Fontana e Zanarotti costruiscono un parzialone (17-4) che caccia il Cus a -13 (38-25) quando mancano 4 minuti alla fine del quarto e l’inerzia della partita sembra in mano ai locali. Ma il Cus dimostra di essere squadra tosta: serra le fila in difesa, e con Mazzonetto, Scramocin e un gioco da tre punti di Zenti ( apparso in netta crescita rispetto alle precedenti partite) risponde al parziale del Legnago e con 9 punti consecutivi in finale di quarto si riporta a -4 (38-34) in piena lotta per aggiudicarsi la partita. Pausa lunga.

Al rientro dagli spogliatoi il Cus completa la rimonta: Bertuzzi e Zuppini garantiscono grande intesità in difesa (solo 7 punti concessi al Legnago) e puliscono le plance mentre le  buone scelte offensive consentono ai veronesi di agganciare i locali a 44 e superarli in chiusura di tempo grazie a due buone iniziative di Mazzonetto ben supportato da Preabianca e Zenti. La partita è una battaglia, tanti errori da ambo le parti ma adrenalina a fiumi e intensità da brividi. Il Cus chiude i quarto a + 2 sul 45-47.

Il quarto parziale si apre nel segno degli ospiti che, se possibile, difendono ancora con più intensità innescando il contropiede che lancia Preabianca e piazzano un parziale di 10-0 che sembra chiudere la partita (45-57), ma il Legnago non ci sta, piazza la zona e trova due bombe di Zanarotti che lo riportano a -6 riportando pressione sulla squadra di coach Zorzi che, nonostante qualche errore, non si disunisce nel convulso finale: trova punti importanti dalla linea della carità con Bertuzzi per il +8, poi ancora Fontana prova a riportare sotto i locali, ma due canestri di Scramocin e Preabianca chiudono di fatto la partita : il Legnago prova la carta del fallo sistematico ma la linea del tiro libero sorride al Cus e i due liberi di Zuppini sigillano il più 8 e la vittoria 61-69 e aggancio in classifica. Alla fine fair-play fra i giocatori che per 40 minuti se le sono “date” (sportivamente parlando) di santa ragione e complimenti a entrambe le squadre per il gioco espresso.

Coach Zorzi: “Campo e avversari difficilissimi: sarà dura per tutti qui a Legnago. Sono due punti pesanti e, credo, meritati. Abbiamo interpretato bene la partita rispondendo colpo su colpo al Legnago che è squadra simile a noi, con pochissimi punti di riferimento offensivi e difesa forte. La cosa più confortante, perché nasce dal lavoro che facciamo in allenamento, è che tutti contribuiscono alla causa della squadra e lo scout è li a dimostrarlo; tutti rispondono presente: per un secondo o per quaranta minuti.  Bene così! Per il resto…testa bassa e lavorare. Strada da fare ne abbiamo.”

 

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