Cus Verona – Erbè Basket 49-48
Parziali: 15-17, 27-25, 40-30
Tabellino: Elifani, Zenti 14, Preabianca 7, Spessotto, Mosconi 2, Briani 6, Dampare, Scramoncin 6, Bartolini, Mazzonetto 5, Ronconi, Zuppini 9. All.re Stefano Zorzi
Prestazione sconcertante della PromoCus nella 7^ giornata del girone di andata del campionato di Promozione: opposti al fanalino di coda Erbè, i gialloblù di coach Zorzi provano per 35 minuti a buttare alle ortiche quanto di buono avevano fatto vedere nelle precedenti sei gare di campionato, inanellando una serie di errori talmente palesi da far pensare che la squadra vista sul parquet del PalaCus sia stata troppo brutta per essere vera.
Lenti, svogliati e imprecisi da fuori e da sotto i Cussini permettono a Erbè di restare sempre abbondantemente dentro il match nei primi due quarti, subiscono i cambi di difesa avversari e neppure le profonde rotazioni provate da coach Zorzi riescono a scuotere la squadra: le bocche da fuoco Mazzonetto e Preabianca hanno le polveri bagnate e solo Zenti e Zuppini provano a dare una scossa, difensiva alla squadra che però si adegua al ritmo degli avversari, non difende ne attacca con la dovuta convinzione e alla fine del primo tempo si trova, meritatamente, sotto di due punti 25-27.
Ci si aspetta una reazione nel secondo tempo, essendo la differenza di valori in campo evidente, ma l’avvio del terzo quarto (4 minuti e mezzo prima di vedere il primo canestro dal campo: e lo segna Erbè in contropiede!) ricalca la pochezza del primo tempo e gli ospiti cominciano seriamente a credere nel colpaccio. Si rivede in campo capitan Spessotto, che pur con poca autonomia prova a dare la scossa e nella seconda parte del terzo quarto il Cus costruisce con i rimbalzi di Zuppini (saranno 14 alla fine di cui 10 offensivi) e qualche lampo offensivo di Zenti e Scramoncin un parziale di 11-3 che permette ai padroni di casa di chiudere il quarto sul 40-30 e con l’inerzia della partita in mano.
Ma il quarto quarto è un corollario di errori, palle perse regalate alla difesa dell’Erbè, nessuna iniziativa in attacco se non qualche tentativo da fuori forzato e sballato: insomma davvero niente di buono, mentre gli ospiti con la difesa e qualche buona iniziativa in attacco “supportata” dalla difesa Cussina ricuce il margine fino ad impattare sul 46-46 a 48″ dalla fine. Il Cus è in confusione e a nulla vale il tentativo di coach Zorzi di portare tranquillità alla squadra con il time out. Al rientro Mazzonetto subisce fallo in penetrazione e fa 1 su 2 dalla linea per il 47-46 quando mancano 22″ alla fine. La difesa Cussina sceglie di non fare fallo e l’Erbè a 8″ dalla fine è in vantaggio sul 47-48. Time out immediato di coach Zorzi che disegna una rimessa per l’ultimo tentativo offensivo dei Cussini: Mazzonetto tenta una penetrazione, forzata, a 4″ dalla fine e arriva un fallo che lo manda sulla linea della carità. 2 su 2 dell’ala padovana, freddissima, e Cus in vantaggio di 1 (49-48). Erba lancia una preghiera in aria che non ha fortuna e la gara si chiude con la vittoria del CUS Verona. Servirà senza dubbio un atteggiamento diverso nelle prossime partite per portare a casa altri punti.
Coach Zorzi:”C’è davvero poco da commentare: se una squadra meritava di vincere questa partita per quanto visto in campo era Erbè, non certo noi! Siamo stati davvero troppo brutti per essere veri. C’è sicuramente da riflettere a fondo sull’approccio alla gara e sulla sua conduzione: è una mia responsabilità e credo che solo il lavoro in palestra e un’approccio mentale diverso possano portarci in futuro a giocare partite diverse da questa, come per altro abbiamo già dimostrato di poter fare.”
