Promozione Femminile … No strudel … No party

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Basket Rosa Bolzano – CUS Verona 67- 45
Parziali: (12-13)(19-5)(18-19)(17-9)
Tabellini CUS Verona: #6 Ruffo A. , #7 Levorato F. 13,#8 Bertollo E. 5, #9 Gaboardi G. 4, #11 Richelli S. 2, #14 Zanardi S. 5, #15 Varisco I. 6, #16 Golin C. 10, #18 Bianchi M. – All.re Franco Giuliani.

Reduci dall’abbuffata di Natale di venerdì sera le nostre ragazze, un po’incerottate, affrontano la difficile trasferta di Bolzano (anche perché è stato impossibile spostarla). Questa è una sfida al vertice molto importante per decidere il tabellone play-off e il CUS ha la differenza canestri, per ora, a proprio vantaggio.

Impauriti dalle possibili code chilometriche per i mercatini di Natale alle 10:00 pronti via per l’Alto Adige; in neanche 1h45’ siamo già davanti la palestra. Approfittiamo quindi dell’eternità che ci divide dalle 15:30 per vedere il centro storico, rifocillarci e attraversare la porta santa. Belli freschi e con lo stomaco pieno alle 14:00, puntuali come gli svizzeri, entriamo in palestra pronti per gustarci l’agognato strudel (che avevamo chiesto su queste pagine dopo la partita di andata).

Arbitro del match il sig. Guarino Roberto di Trento.

Infermeria piena per il nostro CUS che si ritrova senza Fianelli, Angelini, Giulieri, Fadiga, Viviani, Benetti e Spessotto. Bertollo, stoica e sempre presente dall’inizio dell’anno a tutte le partite, c’è ma è a mezzo servizio.

Grande sorpresa e ilarità, prima del via, nel momento in cui il capitano avversario consegna al nostro capitano Levorato due … PANDORI MELEGATTI … (boni eh, però è come se noi regalassimo alle bolzanine Wurstel e Crauti).

Quintetto base un po’ forzato: #7 Levorato, #9 Gaboardi, #14 Zanardi, #15 Varisco, #6 Ruffo.

Alla palla a due subito avversarie in grande spolvero con la #18 Pobitzer e la #10 Cela che portano il Bolzano sul 5-0. Levorato mette due liberi … poi silenzio radio CUS fino a 3’ dalla fine del quarto … nel frattempo Bolzano è sul 13-2 e Coach Giuliani e Bertollo si beccano due tecnici (generosi a nostro avviso) per protesta. Il CUS però d’un tratto si sblocca e con un parziale di 10 -0 merito di Golin, Bertollo ed una Richelli in gran spolvero chiude il quarto sul 13 a 12.

Inizia il secondo quarto; Bolzano fa 19 punti, il CUS 5. Finisce il primo tempo. 32 a 17 il punteggio che conta.

Nella pausa lunga si manifestano tante paure … musi lunghi e qualche lacrima. Forse troppa pressione o chissà forse stiamo giocando solo male; fatto sta che siamo sotto di 15 punti. Man mano che il cronometro scorre la paura si tramuta in voglia di riscatto e adesso ci sono 5 tigri in campo. Infatti il terzo quarto parte subito con il CUS forte in difesa che va in bonus già dopo 4 minuti. Recuperiamo diversi punti e ci portiamo sul 44 a 34 con la solita tripla di Bertollo e la copia identica e speculare di Levorato qualche secondo dopo. Sembra una rimonta bella e buona ma la tripla della #8 Ruocco taglia definitivamente le gambe al CUS … un po’ come vedersi consegnare il Pandoro Melegatti. Il quarto finisce 18 – 19 CUS mentre il punteggio è sul 50 – 36.

Ci servirebbe un miracolo ma neanche il cero acceso in cattedrale qualche ora prima sembra avere effetto. Proviamo a restare in partita qualche minuto ma la #10 Cela ce la mette di nuovo da tre. Zanardi e Varisco escono per 5 falli perché vogliono accaparrarsi la Mannaia d’Oro. Segnamo qualche libero con Gaboardi ma la sirena ci fa capire che è finita. La sconfitta ci sta … ma in altre condizioni fisiche sarebbe andata forse diversamente. La partita è persa, il fattore differenza canestri anche ma l’onore NO … stringiamo le mani alle avversarie e ci prepariamo già alla sfida con Terlano.

Davanti al Bar del Palazetto Mazzali il nostro Coach si lascia andare dicendo “Ghemo fatto el massimo. Torneremo a casa consapevoli di aver dato tutto”.

In classifica generale per la Mannaia D’Oro c’è un cambio della guardia con Varisco che svetta con ben 26 falli ad una media di 3,25 a partita.

Prima di chiudere ci sembra doveroso fare alcuni saluti e scambiare gli auguri di Buone Feste:

- alla mamma di Capitan Levorato che ci legge tutte le settimane;

- ai genitori di Matea che ci traducono in Croato con Google;

- a tutti quelli di cui mi sono dimenticato ma che ci leggono assiduamente.

GRAZIE e venite a vederci anche in trasferta !!!!

Ci si ritroverà su queste pagine a gennaio per raccontarvi della prossima avventura CUS sempre in Alto Adige ma contro il Basket Terlan. La partita si svolgerà domenica 10/01/2016 alle ore 16:00 presso il Palaparquet di Terlano in Via Principale, 5.

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