U18 _ un referto giallo che pesa

U18 08 12 16

Peschiera – Cus Verona (22-10 / 18-8 / 18-3 / 15-6)

La trasferta di Peschiera ci porta con durezza alla realtà di un campionato, quello Under 18, che non fa sconti e non consente di prendere sottogamba nessuna squadra.

Fin dal primo quarto i nostri avversari mettono in chiaro le cose, imponendo la loro superiorità fisica in tutte le zone del campo, in difesa subiamo la superiore altezza senza riuscire a trovare rimedi adeguati, mentre in attacco siamo limitati dalla pressione a tutto campo che non riusciamo a battere e che ci fa poi faticare a trovare la via del canestro.

Il secondo quarto scorre con lo stesso copione, non riusciamo a trovare il solito gioco in velocità e le palle perse diventano un fattore (10 solo nel quarto e 32 a fine partita) che combinato alle percentuali di tiro consentono ai nostri avversari di allargare il divario all’intervallo di oltre 20 punti.

Il terzo quarto è un bagno di sangue, i nostri avversari non mollano un pallone e ci pressano in ogni angolo del campo, e noi non riusiamo a contrastarli, un dato per comprendere le nostre difficoltà, 1 su 12 al tiro da due e1 su 4 al tiro libero. Coach Zanetti le prova tutte per riuscire a scuotere i nostri ragazzi, sia tatticamente che psicologicamente, ma senza riuscirci.

Anche l’ultimo quarto è giocato con grande pressione dal Peschiera non facendo sconti, e noi solo per brevi tratti troviamo alcune buone giocate difensive sostenute da quella aggressività che avremmo dovuto avere fin dal fischio d’inizio.

Ma non sono tanto le percentuali al tiro o le palle perse a lasciare l’amaro in bocca al nostro coach, ma l’atteggiamento passivo e la scarsa reazione, gli sguardi bassi, il silenzio in campo ed in panchina.

Ci piace pensare che la partita in programma già domani, contro il Valeggio, possa essere il migliore rimedio per reagire con orgoglio a questa sconfitta, ritrovando quello spirito “CUS” che ha contraddistinto il cammino fatto fino ad oggi dalla nostra U18, una sconfitta ci può stare, una giornata no anche, ma l’impegno quello no, quello non può mancare.

 

Tabellini: pedrazzi, micheletti 4, cortez , zanetti 4, gega 4, lanna, sta ana, dela rosa r. 4, giacometti 2, pimazzoni 3, amoo 6,

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