Lo sappiamo bene che lo sport spesso e volentieri ci mette alla prova, ed è proprio dai momenti più difficili che dobbiamo cogliere gli aspetti positivi al fine di poter crescere e migliorare, ed il campionato ci riserva la partita ideale esattamente il giorno dopo la pesante sconfitta subita contro Peschiera.
L’avversario infatti è il Valeggio, squadra partecipante al campionato Under 18 come “fuori quota”, vista la numerosa presenza di atleti delle annate ‘97/’98, quindi l’avversario ideale per poter avere le risposte di pronto riscatto che coach Zanetti si attende.
La nostra squadra si presenta sul campo di gioco al completo e particolarmente concentrata mentre i nostri avversari confermano le previsioni per compattezza e fisicità, le direttive sono chiare, gioco di contropiede con rispetto ruoli e difesa aggressiva.
Il primo quarto è ben giocato, fatichiamo sotto canestro per l’evidente differenza fisica ma a sprazzi riusciamo a far partire il contropiede ed il gioco in velocità ci permette di arrivare a chiudere il primo quarto in pareggio.
Ma è nel secondo e ancor più nel terzo tempo che paghiamo la differenza di categoria, non riuscendo ad arginare la superiorità fisica e l’altezza dei nostri avversari, l’impegno non manca ed anche l’intensità è buona ma le innumerevoli palle perse vanificano quelle recuperate con grande fatica, così come i tanti tiri sbagliati da sotto vanificano i rimbalzi conquistati. Il terzo quarto finisce con un parziale a favole di Valeggio di 76 a 55.
Ma è nel quarto finale che i nostri ragazzi ci sorprendono, proprio quando la superiorità fisica poteva far pensare ad un cedimento o ad una resa, con una reazione di orgoglio degna di nota un’aggressività difensiva straordinaria ed una ritrovata percentuale al tiro consona alla nostra qualità. La nostra area difensiva torna ad essere di nostra proprietà ed il contropiede fluisce con velocità ed i canestri tornano ad essere “facili”. I nostri avversari accusano la stanchezza e devono affidarsi ai loro giocatori più forti per trovare il bandolo della matassa, mentre i nostri piccoli “mordono” nella difesa pressing rubando palloni o rendendo difficili le operazioni avversarie.
E’ una vera “battaglia” sportiva che ci porta negli ultimi due minuti di gara ad arrivare ad un clamoroso -2 recuperando quasi 20 punti in un quarto, di contro paghiamo questo atteggiamento commettendo molti falli. Qui il Valeggio dimostra la sua esperienza mantenendo alte percentuali al tiro libero. La partita finisce 89 a 95, con un parziale di quarto vinto 34 a 19 che la dice lunga.
Se è vero che arriva la seconda sconfitta del campionato è anche vero che questa è stata una partita in cui possiamo trovare alcuni aspetti positivi. Primo fra questi una ritrovata armonia di gioco sostenuta da quella aggressività e quello spirito “CUS” che ci aveva contraddistinto, oltre alla conferma che per le nostre caratteristiche se giochiamo di squadra, mantenendo alti i ritmi, riusciamo ad essere competitivi anche contro chi è più prestante o esperto, altrimenti le cose si complicano.
Tabellini: micheletti 2, lopez aj 12, zanetti , gega 4, sta ana 4, dela rosa m. 3, dela rosa r. 7, giacometti, amoo 4, lopez cj 6, antonio m. 14, antonio a. 33;
