In campo ieri al Gavagnin, finalmente dopo la lunga pausa di partite ufficiali
Vittoria sul Grizzly, funzionano già i nuovi ingressi.
Emozione alle stelle per chi non ha mai giocato in quintetto
Verona, 12 dicembre 2016 – “Ci siamo anche noi!” Un coro all’unisono ha accolto gli under-13 entrati finalmente ieri in gioco al Palacus del Gavagnin, dopo il fin troppo lungo digiuno di partite ufficiali. E i ragazzini di Alberto Zanetti hanno fatto il loro esordio stagionale nei migliore dei modi firmando un perentorio 68 a 36 e soprattutto una prestazione convincente. Avversario di tutto rispetto il Grizzly di Grezzana. E dire che per alcuni Cussini è stata la prima partita della “carriera”, per gli altri il primo match ufficiale dal ritiro estivo di Asiago (per chi c’era). Logico quindi aspettarsi molta emozione, tattiche da mettere a punto, intese da ri-creare. All’inizio sembrava che i Grizzly – alti e prestanti come da nome, probabilmente grazie all’innesto di più di un 2003- avessero eretto una rete cattura-palloni e i volteggi erano più al centro che in area: partita bloccata, con un calcistico 2 a 1 al terzo minuto circa! E nonostante il quintetto CUS di partenza fosse ben agguerrito. Ma un tempestivo e ben orchestrato cambio di 5 giocatori su 5, grazie all’ingresso dei ‘nuovi’, prendeva in contropiede il Grizzly, tanto che il primo quarto si chiudeva 20 a 7 per il CUS. Alla faccia dell’emozione della prima! “E dire che alcuni non avevano mai giocato 5 contro 5 – afferma uno dei pivot del CUS – e dovevano appena prendere confidenza con questo tipo di partita. Certo erano più emozionati quelli che non avevano mai giocato – prosegue il cussino – o quelli che avevano giocato poco la passata stagione ma credo che tutti volessero fare bene, partecipare a una buona partita e vincere”. “Dal terzo tempo – afferma un altro giocatore degli U14 – ci siamo sbloccati e siamo riusciti a fare più canestri. I rumors dicevano che gli avversari non erano così temibili, poi giocando all’inizio sembravano poterci tenere testa, ma dal II tempo gli abbiamo sovrastati”.
Ad ogni modo, complici anche i molti falli di linea commessi dai Grizzly (a proposito, quando si rifà la riga verso gli spalti?!), e i molti azzeccati cambi 5 su 5 operati da coach Zanetti, alla fine del terzo tempo la partita era segnata da un 56 a 26. “Si vedeva da subito che avremmo vinto facile”, questo il ‘facile’ commento dei soliti tifosi “ottimisti”, parte essenziale di un numeroso pubblico accorso da ogni dove: alcuni spettatori infatti erano giunti in mattinata, assonnati ma battaglieri, addirittura dall’assolato Alto Adige con una levataccia per affrontare le brume veronesi di dicembre. Ma ne è valsa la pena!
Prossimo appuntamento, sabato 17 ore 15.30 – palazzetto CONI di Via Basso Acquar, avversari i temibili Busters
Forza Cus!
Sir Jo Ceck-ONE
