GLI U13 AFFONDANO I BUSTER NELLA NEBBIA
Verona, domenica 18 dicembre 2016 – Dal punto di vista meteo il pomeriggio prometteva bene: il sole splendeva sul palazzetto Coni di Verona, dove alle 15.30 di ieri era in programma Buster vs. XRAFT CUS Verona pallacanestro, categoria under 13. Due ore più tardi a partita terminata 59 a 55 per il CUS, gli spettatori uscivano nella nebbia. Andamento opposto in campo: partita tutta da decifrare all’inizio, un po’ come successo al match di domenica scorsa. I cussini faticano in avvio e subiscono due tempi, 13 a 10 il primo quarto, 34 a 32 il secondo, ma stavolta è complice la sfortuna: sembra che la palla a spicchi si diverta a girare sul ferro per poi prendere la tangente invece che seguire la più consona legge gravitazionale della retìna. Poi però, mentre fuori cala la nebbia, nel confortevole palazzetto torna il sereno per il CUS e porta un vantaggio in doppia cifra: il terzo quarto si chiude infatti 38 a 49 con una buona prestazione collettiva grazie al contributo di tutti e ai frequenti cambi ben operati da coach Zanetti. Le note molto positive del bel pomeriggio vissuto al Coni non riguardano solo il CUS, che ha vinto meritatamente, ma anche gli avversari che schieravano due ragazzine davvero complementari e fortissime che hanno dato filo da torcere fin all’ultimo minuto ai ‘players’ in divisa gialla. Ma, aggiustate le marcature e prese le misure anche alle giocatrici, il CUS dominava infine i ‘blues’. Coach Zanetti: “Affrontare squadre che nel loro rooster hanno alcune femmine è sicuramente un bel segnale; ricordo, però, che la nostra U13, quest’anno, non ha al suo interno femmine, perchè ci siamo iscritti al Campionato con 2 squadre Under13, e l’altra … è TOTALMENTE FEMMINILE”.
Altro aspetto interessante, che sarebbe bello poter replicare anche al palagavagnin, i ragazzi Buster under 18 – che arrivano tutti molto in anticipo rispetto al loro match in programma a seguire gli under 13 – non aspettano in spogliatoio – magari compulsando il telefonino – ma si sistemano a bordo campo e molto educatamente osservano, guardano e commentano la partita dei loro junior, inorgogliendo i gesti atletici dei ragazzini, creando spirito di corpo, confortandoli in campo dall’alto della loro esperienza e dei loro centimetri, con una bella pacca sulle spalle, anche dopo questa sconfitta col CUS. Bello da vedere. I giovani come sempre hanno molto da insegnarci.
Con tuti gli under 13 genitori parenti amici e giocatori un risentirci quindi al nuovo anno e l’augurio che nel 2017 tante ‘vocine’ di forza CUS – prendendo spunto dai commenti post partita – facciano un sempre più udibile e riconoscibile FantastiCUS!!!!
E auguri a tutti.
Sir Jo CeckOne
