UNA SCONFITTA DI MISURA
Domenica, 29/01/2017
BASKET ROSA BOLZANO – CUS VERONA 68 – 26
(17 – 3) (17 – 13) (13 – 3) (21 – 7)
Tabellini CUS VR:
| MAGLIA | COGNOME NOME | PUNTI | FALLI |
|
4 |
Zanardi Sara |
4 |
3 |
|
5 |
Remelli Rachele |
0 |
0 |
|
8 |
Bozza Francesca |
0 |
0 |
|
9 |
Gaboardi Gaia |
4 |
2 |
|
10 |
Varisco Ilaria |
5 |
1 |
|
11 |
Angelini Elisabetta |
5 |
3 |
|
12 |
Benetti Marta |
4 |
3 |
|
15 |
Spessotto Petra |
2 |
2 |
|
16 |
Golin Chiara |
2 |
3 |
Non c’è un gran che da commentare su questa partita … abbiamo perso di 2 … ehm 42 punti !
Dovevamo provare a vincere, nonostante tutti i pronostici fossero avversi, invece sembrerebbe che abbia vinto il Basket Rosa Bolzano.
Come disse Quello è meglio perdere una partita per 5 a 0 che cinque partite per 1 a 0. Sarà anche vero ma una batosta del genere fa riflettere un po’ tanto.
Uno dei modi per uscirne sarà di buttarci tutto alle spalle e affrontare i due allenamenti della settimana con lo spirito giusto per la partita di domenica contro Garda, l’ultima della stagione regolare.
Per la cronaca i primi punti li ha segnati Ilaria Varisco con un canestro + fallo che ci porta sullo 0 -3. Poi ci sono 17 punti di Bolzano ispirati dalla solita N. 10 Cela X e dal capitano la N. 15 Di Blasi M.
Nel secondo quarto coach De Marco lascia in campo le ragazze più giovani e il CUS comincia a recuperare qualche punto con Nonna Ange, Marta (4 punti per lei ed una buona gara in generale), Ilaria, Gaia e Sara. Arriviamo fino al 24 – 16 poi tornano in campo le ragazze altoatesine più esperte e la nostra difesa comincia ad essere tagliata come il burro, perdiamo palloni a metà campo regalando contropiedi a rotta di collo. 34 a 16 il risultato a metà tempo.
Col morale sotto i tacchi il terzo quarto ci regala la stessa seconda parte del secondo quarto. Facciamo 3 punti con Elisabetta e Gaia. Loro ne fanno 13 ed il gap si fa più ampio.
L’ultimo quarto è la passerella finale di una brutta partita. 21 a 7 l’ultimo parziale che regala la “gioia” del canestro a Petra, Elisabetta e Chiara. Il triplice fischio mette fine all’agonia. Il tempo di lavare via questo brutto ricordo con una doccia e poi via tutti a casa per una nuova settimana di lavoro, studio ed ALLENAMENTI (MARTEDI e GIOVEDI dalle 2015 alle 2215).
Ad immortalare a bordo campo questa performance negativa, in versione tuta ufficiale CUS, il sottoscritto accompagnato dal fido Wolf (che per l’occasione ha preparato anche i muffin al cioccolato).
Non rimane che risalire sul “ElBUSdelCUS” del presidente Zanetti (il pulmino Xraft è ancora fermo al pit stop per messa a punto cinture) e ritornare a casa.
Cambio della guardia in classifica generale Mannaia D’Oro; Petra centra l’obiettivo dei 50 punti e sbalza dalla classifica Gaia con 49.
|
MANNAIA D’ORO 2016 2017 |
||||
|
RANK |
COGNOME |
NOME |
PUNTI |
MEDIA PUNTI / PARTITA |
|
1 |
SPESSOTTO | PETRA |
50 |
5,56 |
|
2 |
GABOARDI | GAIA |
49 |
4,90 |
|
3 |
MARGOTTO | ILARIA |
37 |
3,70 |
|
4 |
LEVORATO | FEDERICA |
30 |
4,29 |
|
4 |
RUFFO | ANNA |
30 |
4,29 |
Umberto Busani
