Con le ultime giornate della prima fase saltano fuori penne, matite, fogli. O per i più tecnologici tablet, smartphone, fogli di calcolo.
Dopo incontri e meetings tra i principali analisti la conclusione sembra essere questa: siamo quasi salvi, e se non dovessimo esserlo sarebbe proprio una sfiga.
Al termine del campionato manca una sola partita, più il recupero contro la formazione di Vigasio saltata qualche settimana fa per l’indisponibilità del palacus. Tra Martedì e Giovedì i giochi saranno chiusi, ed allora le orecchie saranno tutte rivolte alle nostre avversarie, per poter capire la posizione finale, e quindi eventuale accoppiamento playoff. Eventuale, che con la scaramanzia è meglio non scherzare.
Come siamo arrivati al punto attuale?
Con una bella battaglia. Bella dal punto di vista agonistico, sicuramente. Magari meno bella dal punto di vista puramente estetico. Ma il risultato finale dice 73-66 dopo un tempo supplementare, e i due importantissimi punti in classifica si aggiungono a quanto accumulato fino ad ora dalla formazione Cussina.
Gli avversari sul campo di battaglia sono i “clivensi” del Kroda, diretti concorrenti in classifica e vittoriosi di nove punti nella gara di andata.
L’esperienza, i centimetri, i chili, sono tutti elementi sicuramente a vantaggio degli ospiti, ma gli universitari riescono a mettere in campo una bella fetta di cuore, vestito da agonismo, che permette di annullare lo svantaggio fisico.
Il risultato è una partita nervosa, piena di falli antisportivi, tecnici, tiri liberi, proteste, spinte. Non proprio un All Star Game, per capirci.
La fredda cronaca: primi due quarti leggermente a vantaggio dei cussini, che vanno all’intervallo sopra di 7 (Parziale di 25 a 18). Nel terzo quarto Kroda che torna pienamente in partita: l’ultimo parziale inizia infatti in perfetto equilibrio a quota 41. Equilibrio che resta tale negli ultimi 10 minuti, fino a quando negli ultimi 60 secondi la bilancia del risultato sembra premiare i padroni di casa.
Sbagliato. Con due triple (l’ultima delle quali una semi-preghiera lanciata allo scadere) gli ospiti tornano in carreggiata, spingendo il match verso il supplementare.
Nell’extra time però Spessotto e compagni non si scompongono e riprendono a giocare con lucidità, riuscendo a portare a casa il risultato.
Un risultato di grande importanza.
Ed ora tutti a fare calcoli e previsioni, che ci piace tanto.
