boschetto mn 72 – play&ground CUS 77
(21-15; 22-14; 12-19; 17-28)
Difficile trasferta, quella dello scorso sabato sera, per il Cus, che è andato a San Francisco a fare visita ai Golden State Warriors. C’è chi il Nord della California se lo ricordava meno nebbioso e chi ha aspettato il terzo quarto per vedere le divise degli avversari tornare bianche e rosse dopo averle viste per venti minuti blu e gialle e per accorgersi che quello che stava tirando con il 114% da tre era il 28 di Boschetto e non il 30 di Golden State.
Non è la più bella delle sensazioni, quella di andare in trasferta a Mantova all’inizio di dicembre e per di più di sabato sera ed essere accolti da una gragnola di canestri come non se ne vedevano da un po’. D’altronde la compagine mantovana è ottima nello sfruttare i punti di forza del proprio roster e della propria palestra: un portatore di palla con gambe esplosive, blocchi granitici di lunghi presi in prestito dal locale club dei taglialegna e campo allargato dagli altri tre per consentire gli scarichi – coadiuvati da aiuti fin troppo generosi nel mezzo angolo – e permettere comodi tiri in ritmo che hanno esaltato i padroni di casa nel primo tempo.
A maggior ragione, dal momento che è arrivata contro una squadra dall’identità di gioco ben precisa ed evidentemente allenata con cognizione di causa, la vittoria in rimonta – e in inferiorità numerica, visti i soli dieci giocatori a referto – della partita di sabato è un segnale incoraggiante. Sia per il gioco, abbiamo dimostrato di avere gambe e concentrazione per difendere a zona contro una squadra che rende sistematicamente le distanze più lunghe da percorrere, sia (soprattutto) per la mentalità dimostrata, per la resilienza di essere riusciti a rientrare per due volte da uno svantaggio in doppia cifra. Con l’armonia di intenti e motivazioni condivisi che armonizzano alla perfezione con le prodezze dei singoli. Il giro degli 8000 prosegue questo venerdì, in casa, con la scalata dell’Everest: ci aspettano I Furiosi, e sarà fuor di dubbio una delle partite più divertenti della stagione. Si accettano scommesse sulle causali del Fallo tecnico ridicolo della settimana.
cippe
