..sempre la stessa cosa aspettandosi risultati diversi (Einstein).
E forse non serve essere dei geni come il sopracitato e nemmeno un’esperta in regole di basket per capire che ripetere lo stesso modo di tirare un tiro libero e non fare canestro forse è segno che bisogna cambiare il modo di tirare..
U15 ogni tanto va nel pallone, ma non da basket! Dispiace vedere che una bella squadra come la nostra, utilizzi poco gli strumenti a disposizione di ogni giocatore: precisione, flessibilità, strategia e lungimiranza. Si, i nostri hanno tutte queste potenzialità che a tratti (che durano troppo poco tempo) emergono e ci fanno assistere ad un bel gioco.
Ci stiamo avvicinando alla fine di questo campionato e sono sicura che gli insegnamenti ci sono stati. Oltre ad aver affinato la tecnica di gioco, i nostri giovani atleti hanno sicuramente percepito e colto occasioni innumerevoli di crescita. Si è visto in questo percorso, tiro dopo tiro…
Da spettatrice e mamma posso ammettere con piacere di aver imparato anch’io. Qualche regola in più di sicuro, ma soprattutto ho imparato che è sorprendente vedere questi “ragazzotti” alti, che fisicamente (almeno alcuni) sono già “uomini, giocare con espressioni del viso ancora fanciullesche. E io mi meraviglio e gioisco di fronte ad un grande e grosso che riesce a prendere la palla dalle mani dell’avversario, senza fare fallo, e assumere un’espressione da bambino che finalmente ha conquistato il suo obiettivo che corre felice e pieno di energia verso il canestro e lo centra!
Alcuni di loro li sto seguendo già da 4 anni ed è come aver visto crescere tanti figli e la cosa che mi colpisce (e spesso mi commuove) è la luce dei loro occhi che è viva e ancora colma di fiducia.
Grazie ragazzi e sempre FORZA CUS.
Arybu’
