La partita di ieri sera? Per me è stato vedere tume spiegare a bruno, simo e agli altri “accalorati” in panchina di smettere di protestare e stare calmi e di pensare solo a giocare!! Ecco cosa è stata la sintesi della serata. Mi sa che dopo quella in psicologia, la laurea ad honorem in psichiatria non me la toglie nessuno, sperando che basti. Ma chi se ne frega, perché mi sa che quest’anno ci divertiremo un mondo e ne vedremo delle belle con un po’ di sano delirio… se sopravvivremo.
Si, perché complicarci la vita è la nostra specialità anche se ci costa un sacco, perché sarebbe troppo facile riuscire a prendere vantaggio mantenere la concentrazione e magari incrementare il punteggio per giocare in scioltezza. Ed invece sempre lì a lottare fino all’ultimo secondo contro tutto e tutti. Sia chiaro al primo allenamento dobbiamo chiarire alcune cose guardandoci in faccia, ma questa è un’altra storia.
La cosa importante è che abbiamo vinto, abbiamo corso e rimesso le cose a posto con la classifica. Ora dobbiamo crescere come squadra. Ancora troppi errori con gente distratta che vaga per il campo dimenticando le indicazioni appena impartite. Ok siamo una “cosa nuova” quest’anno con tanti cambiamenti e che deve trovare ancora la propria identità che solo il lavoro ci darà. A riguardo il discorso non è essere più o meno forti, ma è essere una cosa nuova, e su questo lavorare.
Quello che abbiamo visto in queste prime partite, è che siamo in grado di vincere con chi è più forte (sulla carta) e perdere con una neopromossa a conferma di un campionato particolarmente equilibrato dove ogni partita dovrà essere giocata con la massima determinazione.
Sono convinto che potremo toglierci delle belle soddisfazioni a patto che tutti diano il massimo impegno in favore della Squadra, la solita vecchia regola che bene conosciamo. Ora tocca a Mantova.
Buon lavoro raga e buon basket.
pg
