BaskIN-Attenti a voi..arrivano i Ghostbaskin!

FAN1

Ebbene si, è proprio lui il FAN N.1 della nostra fantastica squadra Ghostbaskin! Questa mattina mooooolto presto il PalaGavagnin era in fermento..tre squadre del Veneto si sarebbero sfidate a suon di canestri e non 2…bensì 6! Si perché, per chi non lo sapesse, alle due aree tradizionali del basket si aggiungono due aree laterali, per un totale di 6 canestri posti ad altezze diverse.

Ghostbaskin, G.S.Alpini Vicenza e Baskin Mestre all’appello per 4 ore abbondanti di super basket. La prima partita si è giocata tra i nostri di casa e G.S. Alpini Vicenza in un clima di “dolce” risveglio..per i nostri Ghostbaskin che piano, piano hanno ingranato la marcia..ma ci stà è domenica per tutti! La partita è finita 43 a 89 per la squadra vicentina, ma niente paura. Successivamente si sono sfidati il G.S. Alpini Vicenza e Baskin Mestre : partita combattuta e tanti canestri da entrambe le parti conclusa con un punteggio di 91 a 88 per il G.S. Alpini Vicenza; intanto i nostri , dalle retrovie, studiavano l’avversario…

Ecco che alle 12.30 in punto i Ghostbaskin e Baskin Mestre concludono questa seconda giornata di campionato. I nostri vivaci e scattanti hanno giocato alla grande anche grazie ai pivot che nel frattempo si sono aggiunti: Vivi e Jacopo fautori di canestri a profusione . (P.S. senza nulla togliere a Simone e al piccolo Riky, i pivot fanno davvero la differenza in questo gioco e devo sottolineare che Riky aveva l’impressione, che si è rivelata corretta, che il canestro alto dell’area laterale fosse un po’ troppo alto. Poi è stato sistemato….grazie Rikyyyy).

La partita è finita 64 a 81 per il Baskin Mestre. Come ripeto ogni volta, essere al tavolo è un privilegio perché la vicinanza al campo e ai giocatori mi dà sempre emozioni..quasi mi sembra di partecipare alla partita. Tra i tanti episodi simpatici a cui ho assistito ne voglio descrivere uno che ci ha fatto ridere tutti..prima però devo, brevemente, illustrare i vari ruoli. Nel Baskin ,a seconda delle capacità del giocatore, il ruolo cambia: 5 giocatore di basket, 4 conosce le regole ma non è esperto, 3 si muove in campo ma con qualche difficoltà infine 2 e 1 sono i pivot nell’area protetta con ridotte capacità motorie per svariati motivi. Alla luce di ciò è stato divertente , durante lo scontro G.S. Alpini Vicenza – Baskin Mestre, vedere un 4 entrare nell’area protetta e consegnare la palla al 2 dicendo-non troppo a bassa voce- “sei contento rompiballe” e il 2 , davvero contento, con un gran sorrisone ha fatto canestro e ha mantenuto quel gran sorriso per tutto il tempo….bello..perchè funziona così nella vita di tutti i giorni e se qualcuno pensa che regni il buonismo in queste situazioni si sbaglia..perché invece regna l’essere umano, sempre!

La prima nota di felicità che mi piace sottolineare è che quel bel sorriso stampato su quel 2 mi serve da esempio positivo: staremo tutti molto meglio se riuscissimo a mantenere la gioia che deriva da un piccolo o grande successo personale. La seconda nota di felicità è che ho capito che spesso è assolutamente strategico per un 5 portare la palla in area protetta ad un pivot, tanto da essere decisivo anche per una vittoria…e cosa mi insegna? Che c’è bisogno di tutti per stare bene e per raggiungere gli obiettivi nel gioco, nello sport e nella vita.

Grazie ragazzi Ghostbaskin , grazie CUS.

Arianna

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