Verona, 4 marzo 2020
di Alberto Zanetti
Mattinata intensa, quella appena trascorsa, con contatti (telefonici, mail, messaggi w.app), approfondimenti, considerazioni … tra vari interlocutori istituzionali, per fare il punto rotta … ovviamente con argomento Corona Virus.
Il momento è complesso. Lo è per me che devo coordinare l’attività basket di una piccola comunità di atleti (sono oltre 300 le famiglie coinvolte nel Progetto CUS Verona Pallacanestro), figuriamoci per chi ha impegni verso comunità importanti e numerose (Ateneo, Comune, Regione, Stato). La regola che ci siamo CATEGORICAMENTE dati è … NON COMMENTARE LE DECISIONI DEGLI ENTI PREPOSTI. Questa regola, resta un punto fermo della nostra comunità basket. Nei 19 gruppi w.app, che regolano le attività della nostra sezione, sono stati aboliti i commenti, le interpretazioni, le considerazioni. Tutti si sono attenuti a questo invito. Tutti i nostri 300 ed oltre tesserati (e le loro famiglie) hanno capito il momento e stanno collaborando in modo esemplare.
Dire che la nostra attività è tornata alla “normalità” è esagerato e sarebbe “non veritiero”.
Dapprima le palestre “scolastiche”, autorizzate da Comune di Verona e Circoscrizione, poi i due impianti di Scienze Motorie, con l’ok della Direzione universitaria, ci hanno permesso di rientrare (da ieri) a svolgere la nostra attività, come da orari regolari.
Ma ancora non tutti i nostri atleti hanno ripreso gli allenamenti:
Gli universitari (in particolare quelli fuori sede) hanno difficoltà ad essere presenti agli allenamenti.
Nelle giovanili e nel minibasket ci sono defezioni.
E tutti i nostri campionati sono sospesi (sicuramente fino a questo week end).
Ma NOI ci siamo!
La nostra proposta c’è!
Tutti i corsi sono stati riaperti.
… (di più non possiamo fare).
Applichiamo le ordinanze per poter dare a tutti la possibilità di allenarsi nel rispetto delle norme sanitarie indicate … e ci mettiamo ancora più entusiasmo … per dare a tutti la possibilità di fare uno sport sano e divertente.
Un ringraziamento va allo Staff tecnico e dirigenziale di CUS Verona Pallacanestro, che in questo periodo sta risolvendo tante criticità.
Un plauso va anche alle nostre famiglie che ci stanno aiutando a gestire con tranquillità il momento difficile.
Un pensiero va ai nostri atleti, che hanno capito che non saranno questi giorni di inattività ad inficiare la loro carriera sportiva.
Infine, un doveroso ed istituzionale grazie va agli enti che stanno gestendo le situazioni … “sopra di noi”.
Avanti CUSsì
