IL CUS NON MOLLA MAI, RISCACCO ALL’ALFIERE !!
Domenica, 26/03/2017
POL. ALFIERE – CUS VERONA 34 – 40
(8 – 14) (12 – 8) (8 – 14) (6 – 4)
Tabellini CUS VR:
|
MAGLIA |
COGNOME |
NOME |
PUNTI |
FALLI |
|
4 |
ZANARDI | SARA |
4 |
1 |
|
5 |
REMELLI | RACHELE |
0 |
0 |
|
7 |
LEVORATO | FEDERICA |
6 |
1 |
|
8 |
BOZZA | FRANCESCA |
0 |
0 |
|
9 |
GABOARDI | GAIA |
9 |
2 |
|
12 |
BENETTI | MARTA |
3 |
1 |
|
13 |
MARGOTTO | ILARIA |
8 |
1 |
|
14 |
SPIGAROLO | CRISTINA |
3 |
0 |
|
15 |
SPESSOTTO | PETRA |
5 |
2 |
|
16 |
GOLIN | CHIARA |
2 |
2 |
Abbiamo ritrovato un po’ di compattezza e di morale con il Mirano e con questa voglia di riscatto e di crescita nei risultati affrontiamo la penultima trasferta del girone D consapevoli che ci servono i due punti come la Ange alla sua libreria.
Anche per questa domenica il pulmino è disponibile e con l’aiuto di Sara andiamo a ritirarlo davanti alla Club House CUS di Via Montorio. Rapido inventario delle ragazze e via di corsa a recuperare la Cristina.
Ci coglie di sorpresa una pioggerella mista sabbia che costringe al pit – stop forzato il CUSminivan all’Autogrill per una pulizia cristallo anteriore. Il qui presente scrivente, in versione lavavetri, viene quindi filmato nell’espletamento del proprio dovere dalla burlona della Capitana (aizzata da Margò). Il tutto senza aver ricevuto 1 € di mancia (non c’è più religione).
Ripartenza immediata del pulmino ma ops … la porta del guidatore è aperta ed ecco in nostro soccorso un parcheggio.
Arriviamo a Vicenza nord, Cristina è là che ci aspetta …ormai quasi mummificata. Eccoci c’è solo il casello da attraversare ma cosa succede … BEEP … si chiude la sbarra. Dopo 10 minuti di coda finalmente si riparte. Cristina l’abbiamo recuperata e via verso Cornuda … un po’ di pioggia non ci fermerà di certo.
Finalmente al palazzetto, dentro di corsa a cambiarsi che mancano 40 minuti e dobbiamo scaldarci. Peccato che all’interno ci sia una partita di pallavolo, i verdi sono sul 2 – 1. Non vinceranno questo set i blu ,vero ? Oh no … c’è il Tie Break. A 10 minuti dal fischio d’inizio vincono i verdi. Dai che si parte !!!
L’arbitro concede 10 minuti in più per il riscaldamento e poi pronti a scatenare l’inferno contro l’Alfiere di coach Spinelli.
Alla palla a due schieriamo: Francesca, Gaia, Margò, Petruccia e Chiara. Gaia inizia nel migliore dei modi concretizzando un canestro + fallo per portarci sul 3 – 0, Petruccia segna altri due punti appoggiando al tabellone e costringendo le avversarie al fallo. Al canestro di Chiara l’Alfiere chiama Time – Out. 7 – 0 il parziale del CUS. Le avversarie cominciano ad aggiustare la mira e accorciano le distanze ma il CUS c’è e con Gaia andiamo a 9 punti. Alfiere si avvicina con la N. 5 ma Margò mantiene le distanze. Anche se con Cristina segnamo un libero l’Alfiere si avvicina troppo con la N. 7 e la N. 4 così Margò è costretta a tombare il primo quarto sul 14 – 8 CUS.
Purtroppo le avversarie non spariscono e spinte dal pubblico amico trovano la forza per tornare sotto con prepotenza. Solo Petruccia, Gaia e Margò segnano 8 punti che ci permettono di chiudere il secondo quarto sul + 2.
La ripresa inizia un po’ sottotono e ci facciamo raggiungere sul 22 pari salvo poi trovare il vantaggio con Federica e l’immediato pareggio della numero 8 Alfierese. Chiamiamo Time – Out, tiriamo il fiato e ci schiariamo le idee. Al ritorno in campo c’è un’altra squadra e grazie agli innesti di Sara e Rachele, i rimbalzi di Francesca e Petra manteniamo l’Alfiere a debita distanza dal bersaglio grosso. Cristina entra e, nonostante volesse tirare da 3, segna due liberi … ma va bene lo stesso. Sara prova i tira dalla lunga distanza e dopo un paio di tentativi inventa due parabolone che ciuffano la retina. Alfiere è sotto shock e segna solo un paio di canestri in mischia e anche se prova a districarsi si dimentica di marcare la nostra Marta che sfodera una bomba dal lato abbassando le orecchie alle avversarie. In allenamento Marta ha sfidato il nostro preparatore atletico Nicolò al tiro da tre e l’ha condannato a 60 flessioni. Detto questo il quarto si chiude sul + 8 CUS.
L’ultima frazione di gioco è una gara a chi difende di più; cioè il CUS. Facciamo passare i secondi e lasciamo tirare le avversarie da posizioni difficili. Provano a recuperarci 4 punti ma non hanno fatto i conti col Capitano e con la paletta del bonus. Il quarto finisce 6 – 4 Alfiere ma il punteggio che conta 40 a 34 CUS VERONA.
Il ritorno in patria viene allietato dall’allegro duo mistico Federica / Petra (non avevano il tasto OFF) che ci regala perle canore assordanti e stonate (scherzo) per tutta la durata del viaggio.
Mancando due partire al termine del girone D e probabilmente Gaia ha già la mannaia in mano.
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MANNAIA D’ORO 2016 2017 |
||||
|
RANK |
COGNOME |
NOME |
PUNTI |
MEDIA PUNTI / PARTITA |
|
1 |
GABOARDI | GAIA |
89 |
5,24 |
|
2 |
SPESSOTTO | PETRA |
71 |
4,73 |
|
3 |
MARGOTTO | ILARIA |
62 |
4,13 |
|
4 |
RUFFO | ANNA |
51 |
4,25 |
|
5 |
VARISCO | ILARIA |
49 |
3,77 |
Domenica prossima 02/04/2017 partita in casa contro l’Olimpia GB alle ore 18:00. Tutti a tifare CUS VERONA, sarà una partita importantissima.
Umberto Busani
