Sono belle le nostre ragazze quando scendono in campo, sguardo altero, testa alta e sorriso glaciale.
Sono belle quando sotto di 20 esultano per un canestro in fortunosa acrobazia.
Sono belle quando dopo una sconfitta escono rappando e cantando come se avessero vinto.
Sono belle ma a volte impossibili.
Sabato scorso 08 Dicembre a Montecchio per esempio hanno forse giocato la miglior partita della stagione ma a partire dal minuto 8 del primo Quarto subendo un parziale di 14-0. Domenica scorsa, (15.12) contro la Cestistica sotto di quattro a metà del secondo quarto e in pieno recupero hanno improvvisamente smarrito la via del canestro facendosi sopravanzare da una squadra alla loro portata.
La trasferta nella terra dei Montecchi aveva fatto sperare, come nel capolavoro Shakesperiano, in nuovo amore tra il gioco del pallacanestro e le nostre ragazze; l’epilogo finale non è stato diverso però da quello cantato dal Bardo di Strafford, risultato sconfitta sonora (52-24) ma morale alle stelle.
Domenica tra le mura amiche nel Derby contro la Cestistica, abbiamo dovuto purtroppo registrare qualche passo indietro sul piano del gioco, dell’intensità e in generale della lucidità in fase offensiva. Risultato finale 20 a 50 tanti errori e poca gloria.
Unica parziale scusante una panchina ancora corta che non consente cambi per far rifiatare le nostre atlete e che ci priva del contributo delle agguerrite ragazzine dalla Under 13 impegnate nel pomeriggio nella loro gara Ufficiale.
Con1cludiamo questo girone di andata con zero vittorie e qualche pareggio morale ma confidenti nel fatto che le Cussine si impegneranno sempre al massimo che siano sul parquet, in panchina, nello spogliatoio o magari a ballare e cantare a squarciagola sulle gradinate del palazzetto. FL
