Verona, 6 maggio 2017 – Tre a 3: questo il riassunto dell’andata-ritorno contro il Vigasio, partita vinta dal Cus al ritorno di ieri, sempre di 3 punti (68 a 65), tanto quanto il passivo subito all’andata in provincia. Al Palagavagnin però è andato in scena anche un fibrillante tempo supplementare di 5 minuti, con più di un cussino fuori per 5 penalty a scaldare la panchina anzitempo. Ma ciò non ha influito sulla determinazione che ha permesso ai nostri di riconquistare un predominio iniziale che avevano perso nel corso del secondo e terzo quarto. Al quarto quarto eravamo ancora sotto al Vigasio, poi in parità a 4 minuti, dopo alterne giocate, falli lievi ma in bonus quindi da tiri liberi: poi però un paio di timeout di Zanetti sono serviti decisamente a stabilire tattica e soprattutto forza per affrontare e ribaltare il risultato, passando per la parità a pochi secondi dal termine, grazie alle azioni e ai tiri precisi del Cus. Poi anche due tiri liberi, Dio solo sa quanto invocati, sono andati a segno facendo del palagavagnin una bolgia, grazie soprattutto al tifo amico dell’under-16 Cus che scaldava i motori in tribuna e che è servita a rinfocolare il supporto mai mancato dei genitori, nonostante mancassero stavolta gli strumenti musicali da tifo, cosa che la magica under-16 di Zanetti (per non parlare dell’U18 che veleggia stellare) possiede grazie a un magico regista munito di telecamera e piatti!! Un bello stimolo per noi genitori dei ragazzini.
Un altro brivido nel super finale quando l’arbitro ha fatto recuperare 5 secondi col tabellone ormai a 000. Ma ormai era fatta. Unica vittoria dell’impegnativo girone di ritorno, anche se manca l’ultima trasferta a Bussolengo del 25 prossimo. Appuntamento laggiù per chiudere si spera in bellezza.
parità!!
partita velocissima tanto che i giocatori sembrano fantasmi
si soffre
